Via Nazionale, addio ai sampietrini

Sampietrino © ph Valentina Cinelli

RomaOne.it

I lavori inizieranno in estate: la tradizionale pavimentazione sarà rimossa dalla corsia centrale riservata ai mezzi pubblici, ma resterà in quelle laterali per il traffico normale.

Roma, 28 marzo 2007 – I lavori per il rifacimento del manto stradale di via Nazionale, con l’eliminazione dei tradizionali sampietrini dalla corsia centrale che sarà riservata ai mezzi pubblici, restando in quelle laterali, saranno realizzati la prossima estate. A chiarirlo è stato l’assessore comunale alla Mobilità Mauro Calamante spiegando che i lavori saranno svolti nel periodo estivo per “limitare i disagi alla circolazione, come avviene di solito per la manutenzione straordinaria in tutta la città, e non quello di mascherare chissà quale blitz come qualcuno sospetta”.
“Lavorare a ottobre o ad aprile – ha aggiunto – creerebbe più disagi e la cosa mi sembra semplice da comprendere. Sinceramente non capisco le ragioni di chi vuole a tutti i costi lasciare le cose come stanno in una delle principali direttrici del traffico privato e del trasporto pubblico. Solo chi percorre via Nazionale tutti i giorni a bordo dei bus, degli scooter o delle automobili può comprendere cosa significhi avere a che fare con un fondo stradale ormai impresentabile. Basti pensare che la percentuale di guasti dei bus che percorrono quelle strade è del 70 per cento superiore a quella degli altri, senza contare il rumore e vibrazioni a bordo delle vetture e i rischi per la salute dei conducenti che in 6 ore di turno transitano su via Nazionale anche 10 volte. Sui sampietrini, comunque, desidero rassicurare chi ne paventa la scomparsa, visto che prevediamo il mantenimento parziale della classica pavimentazione, in modo tale da preservare l’elemento d’arredo urbano che caratterizza le strade del Centro storico. A noi interessa solo che la corsia centrale riservata al trasporto pubblico sia pavimentata in modo tale da evitare disagi a chi lavora o chi viaggia a bordo dei bus, sperando in futuro di poter riprendere in considerazione insieme alla Sovrintendenza il progetto del prolungamento del tram 8 a Termini”.