Lavori a via Nazionale

Sampietrino © ph Valentina Cinelli

Lavori a via Nazionale
dal 26 marzo strada chiusa per togliere i sampietrini
fonte: corriereromano.it

Sei mesi di lavori che sconvogleranno la viabilità intorno a via Nazionale. Dal 26 marzo la storica strada sarà accessibile soltanto ai mezzi pubblici che transiteranno su due corsie insieme ai veicoli commerciali.

Traffico privato autorizzato ad entrare nella ztl e pulmann turistici saranno invece dirorrati su via Cavour e via XX settembre. Ma i lavori, che dureranno 6 mesi, finendo proprio in coincidenza con l’apertura delle scuole, non potevano essere prorogati.

A presentarli in Campidoglio il commissario straordinario di Roma Mario Morcone, che chiede aiuto alla stampa per spiegare ai romani cosa accadrà, insieme al capo di gabinetto Luca Odevaine. Gli scavi serviranno soprattutto a mettere in sicurezza il sottosuolo con il rifacimento completo delle obsolete gallerie dei servizi che scorrono sotto il manto stradale. E proprio il manto stradale sara’ trasformato. Via i sampietrini, che eresteranno sioltanto davanti al palzzo delle esposizioni ed in alcune cunette ai margini della strada, saranno sostituiti dallì’asflato. Per la durata dei lavori, i 6 mesi previsti che ci si augura vengano rispettati, neppure i motorini poptranno passare lugnol ‘asse da via iv novembre fino a piazza venezia. Sull’asse verso via Cavour e via 20 settembre nei prossimi iggorni sarà sostituita las segnaletica. Una vera rivoluzione facile comprendere la preoccupazione del comandante dei vigili irubani antonio giuliani che assicura pero’ un aumento di orgnaico dei suoi di 25 unità e massima attenzione.

 La motivazione della sostituzione dei sampietrini, critica da più parti, spiegano gli architetti degli uffici tecinici del comune, è semplice. Su via Nazionale transitano ogni giorno, oltre alle auto, 1852 autobus, a fronte dei 500 che rappresenterebbero la capacita’ di tenuta dei sampietrini stessi. Questo aspetto però, potrà anche essere rivisto dal futuro sindaco, il cui insediamento precederà la posa dell’asfalto.