Tre anni per cambiare il volto del Centro Storico

Sampietrino © ph Valentina Cinelli

romaone.it

La pedonalizzazione dell’area inclusa tra via Ripetta, via del Corso e via del Babuino verrà terminata entro i prossimi tre anni. Il costo dei lavori sarà di circa 200 milioni di euro, incluso il parcheggio del Pincio

Roma, 8 febbraio 2007 – ” Stiamo lavorando per modificare il volto del centro storico di Roma”. Così il sindaco Walter Veltroni in relazione ai lavori in corso per la completa pedonalizzazione di uno dei luoghi più belli del mondo: il rione Campo Marzio di Roma. “L’intento – ha proseguito il primo cittadino – è quello di far sparire completamente le macchine dal ‘triangolo’ costituito da via Ripetta, via del Babuino e via del Corso”.
I lavori già in atto si sommeranno nei prossimi due o tre anni ad altri interventi, ugualmente tesi all’eradicazione del traffico da alcune delle strade che rendono la città di Roma una delle più belle e famose del pianeta. “Il tutto ovviamente sarà possibile non appena pronto il parcheggio del Pincio – ha specificato Veltroni – I lavori verranno svolti contestualmente, ma finchè il park non sarà pronto non potremo chiudere il centro”.
La gara di appalto per il megaparcheggio del Pincio (un’opera da 719 posti, di cui il 10 per cento a rotazione) ci sarà a marzo, mentre l’inizio dei lavori è previsto per il prossimo giugno. Lavori che dovrebbero terminare poi nel dicembre 2009. “Abbiamo tutta l’intenzione di rispettare i tempi – ha assicurato il sindaco – Gli unici ritardi possibili potrebbero essere quelli di cantiere, ma sono fisiologici e imprevedibili. Sicuramente tireremo un sospiro di sollievo quando partiranno le gare di appalto”.
Le strade del centro interessate dai lavori non saranno solo quelle del triangolo, ma anche tutti i relativi affluenti delle tre arterie principali. Si parte da via Margutta per arrivare a via del Tritone, passando per via Tomacelli e via Condotti. I lavori già posti in essere in via Margutta dovrebbero terminare alla fine di agosto, mentre per via Tomacelli e via Condotti l’ intervento è previsto tra il marzo di quest’anno e febbraio 2008. Piazza Augusto Imperatore, che godrà di un restyling quasi completo, verrà interessata dai lavori tra luglio del 2008 e luglio 2009. Ancora non definitivi invece i periodi di intervento sul sottopasso dell’Ara Pacis, che dovrebbero ad ogni modo iniziare a fine anno. “Stiamo cercando di recuperare anche una parte di Porto Ripetta – ha asserito il sindaco – ma non siamo ancora sicuri di quale sia il modo migliore per intervenire”. Ha poi concluso comunicando, tra lo stupore generale, che “verranno eseguiti dei lavori anche sulla Fontana di Trevi, con la definizione dello spazio circostante attraverso l’uso di sampietrini e la delimitazione delle aree pedonali”.
L’assessore comunale all’Urbanistica, Roberto Morassut, si è detto particolarmente felice degli interventi in programma: “E’ forse l’opera urbanistica più importante mai realizzata nella città di Roma. Solo qualche anno fa parlare di pedonalizzazione sarebbe stato impossibile, invece ora le persone (residenti e commercianti) ci dimostrano di aver compreso l’utilità dell’intervento. Possiamo parlare di pedonalizzazione senza averne più paura. Inoltre per il restyling architettonico contatteremo un architetto molto famoso. Ancora non sappiamo chi sarà il professionista incaricato, ma possiamo assicurare che si tratterà di sicuro di una ‘firma’ importante”.
Giuseppe Lobefaro, presidente del I Municipio, ha sottolineato il fatto che “sarà un’ opera tesa al recupero degli spazi. Dovremo entrare nell’ordine di idee che bisognerà guardare con attenzione all’utilizzo delle risose. Lo sforzo economico sarà ingente e diverrà quindi di fondamentale importanza mantenere le opere in buono stato”.
Il costo dell’opera nella sua totalità (includendo quindi anche il denaro destinato alla realizzazione del parcheggio del Pincio) sarà di circa 200 milioni di euro, così distribuito: circa 25 milioni per il sottopassaggio dell’Ara Pacis, 17 per piazza Augusto, 10 milioni per via del Corso, via del Babbuino e via Ripetta, più altri 10 per tutte le strade minori che intersecano queste tre arterie principali. Tutto il restante, circa 140 milioni di euro, saranno spesi per il parcheggio e si tratterà comunque di un investimento a carico dell’Atac.
Sono state infine illustrate le specifiche degli interventi: per le strade destinate agli autobus e ai taxi (soprattutto via del Corso) si è deciso di ripavimentare il fondo con asfalto fono assorbente, mentre i marciapiedi verranno allargati e costruiti con lastre di basalto. Per le altre strade verranno usati soprattutto i noti sampietrini romani, disposti ad angoli di 45 gradi, con una serie di raccordi disegnati con mattonelle allungate alla base degli edifici. Si tratterà di un lavoro di estrema rilevanza dal punto di vista artistico, archeologico e architettonico, che sicuramente servirà a conferire ordine e vivibilità ad una città (e ad un centro storico in particolare) che vive da sempre con particolare disagio le problematiche relative al traffico.